A Villa di Serio, dove il Comune propone un progetto solidale. Si tratta di un grande orto dove alcuni cittadini potranno risparmiare sulla spesa coltivando la loro verdura.
Crisi economica e famiglie in difficoltà, ma anche tanta voglia di reagire. Come a Villa di Serio, dove il Comune propone un progetto solidale. Si tratta di un grande orto dove alcuni cittadini potranno risparmiare sulla spesa coltivando la loro verdura. E se va tanto di moda il chilometro zero, qui siamo sul pezzo.
L'area verde comunale di circa mille metri quadrati dedicata a questo progetto è quella di via Aldo Moro, a ridosso della stazione ecologica. Proprio in questi giorni è stata delimitata e recintata. I futuri coltivatori che hanno partecipato a un bando pubblico sono 14 villesi (sette uomini e sette donne di età compresa tra i 40 e 45 anni, un solo pensionato): a loro verranno assegnati 40 metri quadrati ciascuno per coltivare le verdure, per proprio uso e consumo.
«L'idea nasce da una necessità oggettiva – precisa l'assessore all'Ambiente e ecologia Pasquale Falabretti –: venire incontro alle famiglie in questo momento di grave crisi. Con un obiettivo: favorire la socializzazione e la solidarietà della comunità».
Lista d'attesa
E c'è già la lista d'attesa: «Il nostro progetto è molto piaciuto – aggiunge Falabretti –, tanto che altri cittadini hanno chiesto di poter partecipare al bando. Per questa ragione abbiamo intenzione di ripetere la proposta per dare ulteriori opportunità alle famiglie in difficoltà.
Il terreno è stato già arato e delimitato. Il Comune fornirà il materiale per le recinzioni e i camminamenti, la cui posa è a carico dei 14 coltivatori. È nostra intenzione indire un comitato di gestione degli orti che avrà anche il compito di custodire la casetta degli attrezzi dove verrà anche realizzato il compostaggio. L'area verde scelta pare sia molto indicata e ottima per la coltivazione, anticamente era un terreno golenale».
Quindi molto fertile: la golena è infatti lo spazio piano compreso tra la riva di un corso d'acqua (qui il Serio) e il suo argine.
Il secondo progetto
La gestione in comodato degli orti avrà una durata di quattro anni. Le coltivazioni inizieranno in primavera. Ma c'è in vista anche un'ulteriore opportunità. «Grazie alla collaborazione con un negozio del centro storico – afferma il sindaco Mario Morotti – in progetto c'è anche il mercatino che verrà allestito una volta al mese. Le verdure coltivate negli orti solidali e eventualmente quelle prodotte dai villesi appassionati ortolani potranno così essere messe in vendita a basso costo.
Un modo concreto per tendere la mano a chi è in difficoltà e aggregare la comunità sui bisogni reali dettati dalla crisi economica del Paese». «Abito a Villa di Serio solo da tre anni e sono molto contenta di poter coltivare un orto – spiega Lucia Zanotti, educatrice all'asilo nido –. Prima infatti quando abitavo a Pradalunga avevo l'orto e per me oggi potermi dedicare a questo hobby non è solo un piacere, ma anche un risparmio. Le verdure costano molto e per me sono fondamentali. E poi vivo da sola: è anche un'occasione per poter socializzare».
Paola Rizzi L'Eco di Bergamo - Domenica 18 Dicembre 2011 PROVINCIA, pagina 41
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